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Come scrivere un CV che vi dia una marcia in più

AGAsen Georgiev

14 dic 2023

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Ah, il CV: una benedizione e una maledizione al tempo stesso. Da un lato, vi permette di mostrare la vostra esperienza professionale in pochi sguardi, ma dall'altro, se non è fatto bene, potrebbe essere l'ostacolo a un colloquio. Un ottimo CV può aiutarvi a distinguervi dalla massa e ad ottenere il lavoro che desiderate, ma come potete assicurarvi che sia il migliore possibile?

Naturalmente, il lavoro per cui vi candidate influisce sul contenuto e sul formato del documento, ma ci sono alcuni consigli universali su come scrivere un CV. Eccoli:

1. Dettagli personali

Il primo passo è includere il vostro nome e le informazioni di contatto nella parte superiore del curriculum. È la prima cosa che i datori di lavoro vedranno, quindi assicuratevi che sia chiara e facile da leggere. Includete il vostro nome, numero di telefono, indirizzo, LinkedIn e sito web/portfolio (se ne avete uno).

Il nome deve essere l'elemento più grande e più evidente del curriculum, mentre le informazioni di contatto devono essere più piccole e semplici. Non è necessario includere l'indirizzo completo nel curriculum: solo la città e il paese dovrebbero essere sufficienti.

Aggiungete un link al vostro portfolio online (aggiornato) o al vostro profilo LinkedIn, se ne avete uno, che aggiungerà ulteriori prove alla vostra esperienza con esempi concreti.

2. Dichiarazione personale

Successivamente, scrivete un breve riassunto che metta in evidenza le vostre competenze chiave, i vostri risultati e le vostre qualifiche. Mantenetelo il più conciso possibile e immaginatelo come il vostro "elevator pitch" se doveste riassumervi verbalmente in 30 secondi. A questo punto è bene esprimere anche i propri obiettivi di carriera. Ecco alcuni elementi da tenere a mente:

  • Usare un linguaggio attivo e sicuro

  • Adattarlo al lavoro specifico e al datore di lavoro

  • Includere le parole chiave della descrizione del lavoro

  • Quantificare i risultati ottenuti quando possibile

  • Evitate affermazioni generiche o vaghe

3.Esperienza lavorativa e risultati

Questa è la parte più importante del vostro CV, in cui dovrete elencare i vostri lavori precedenti e descrivere le vostre responsabilità e i vostri risultati. Questa è la parte più importante e dettagliata del vostro CV, in quanto mostra ai datori di lavoro cosa avete fatto e cosa potete fare per loro.

  • Iniziate dal vostro lavoro attuale o più recente e procedete in ordine cronologico inverso

  • Includete il nome e la sede dell'azienda, la vostra qualifica e le date di assunzione

  • Utilizzate punti elenco per descrivere le vostre mansioni e i risultati ottenuti per ogni lavoro

  • Utilizzate verbi d'azione ed esempi specifici per dimostrare il vostro impatto e valore

  • Quantificate i vostri risultati con numeri, percentuali o metriche, quando possibile

  • Includete le parole chiave della descrizione del lavoro che corrispondono alle vostre competenze ed esperienze

  • Evidenziate eventuali premi, riconoscimenti o promozioni ricevuti

Tutti questi elementi copriranno un'ampia gamma di argomenti, quindi la chiave è mantenere le cose succinte, altrimenti il vostro CV si dilungherà per pagine e pagine. Una regola generale è quella di non superare le 100 parole per ogni posizione, ma ciò dipende dal numero di posizioni lavorative che si desidera elencare.

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4. Metti in evidenza le tue competenze

Questa è l'occasione per evidenziare o menzionare le competenze che potrebbero non essere state inserite nella sezione Esperienza lavorativa. Queste possono includere sia le hard skills (competenze tecniche o specifiche del lavoro) sia le soft skills (competenze interpersonali o trasferibili). Ecco come gestire questa sezione:

  • Utilizzare punti elenco

  • Raggruppare le competenze in categorie per una migliore leggibilità

  • Includete le parole chiave della descrizione del lavoro che corrispondono alle vostre competenze

  • Fornite esempi di come avete utilizzato le vostre competenze nelle sezioni relative all'esperienza lavorativa o all'istruzione

  • Menzionate eventuali certificazioni o licenze che dimostrino le vostre competenze

Non dimenticate le soft skills! Secondo un'indagine sulle competenze condotta da Resume Genius, il 48% dei responsabili delle assunzioni preferisce un mix di competenze tecniche e soft skills, il che dimostra la crescente importanza di avere un set di competenze diversificato.

5. Formazione

Questa è in genere una delle sezioni più brevi del vostro CV, ma è comunque importante. Includete il vostro titolo di studio, la specializzazione, il nome della scuola, la sede e la data di laurea, nonché eventuali onorificenze, premi, borse di studio o attività extracurriculari rilevanti. In questa sezione è possibile elencare anche le proprie qualifiche.

6. Informazioni extra

Se avete spazio a disposizione, è sempre un tocco di classe avere una sezione che permetta al selezionatore di saperne un po' di più su di voi come persona. Anche se il CV è uno spazio per la vostra vita professionale, è sempre utile umanizzarvi un po', e in più vi dà più argomenti di cui parlare al momento del colloquio.

  • Lingue: Elencate le lingue che parlate correntemente o con competenza, indicando il vostro livello

  • Attività di volontariato: Elencare le attività di volontariato che avete svolto e che dimostrano le vostre capacità, i vostri valori o le vostre passioni

  • Hobby: Elencate gli hobby o gli interessi che sono rilevanti per il lavoro o il datore di lavoro o che mostrano un aspetto positivo della vostra personalità

7. Considerate per chi state scrivendo

  • Campi creativi (marketing, design, copywriting): Mettete in mostra le vostre doti creative e inserite un link al vostro portfolio all'inizio del CV. All'interno della sezione dedicata alle esperienze lavorative, evidenziate i progetti creativi specifici che avete guidato, utilizzando verbi d'azione come "concettualizzato", "sviluppato" ed "eseguito" per descrivere il vostro processo. Concentratevi sugli elementi visivi, se possibile, e descrivete eventuali software speciali di cui siete esperti.

  • Campi tecnici (ingegneria, informatica, scienze): Elencate i linguaggi di programmazione, le certificazioni e le competenze software di cui disponete. Quantificate i risultati ottenuti utilizzando metriche tecniche; ad esempio, se avete ottimizzato un programma, indicate la percentuale di miglioramento dell'efficienza.

  • Campi economici (finanza, gestione, consulenza): Evidenziate il vostro potenziale di leadership e l'approccio orientato ai risultati. Dimostrate la vostra capacità di risolvere i problemi descrivendo le situazioni che avete affrontato e le soluzioni che avete implementato o mostrate il vostro acume finanziario quantificando i vostri contributi alla crescita dei ricavi, alla riduzione dei costi o al miglioramento dei processi.

  • Campi accademici (ricerca, istruzione, accademia): Date risalto alla vostra ricerca, elencando le vostre pubblicazioni su riviste specializzate, le presentazioni a conferenze e le sovvenzioni ottenute. Adattate il vostro CV alla posizione accademica specifica, evidenziando le aree di ricerca e le competenze pertinenti. Menzionate eventuali esperienze di insegnamento, sottolineando la vostra capacità di comunicare efficacemente argomenti complessi.

8. Modelli

In caso di dubbio, i modelli sono un'ottima soluzione per mettere insieme un buon CV. Saranno stati creati con gli spazi già predisposti per voi, facendovi risparmiare tempo e permettendovi di concentrarvi sul vostro testo. Per saperne di più sul potere dei modelli di produttività.

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8. Suggerimenti visivi

Naturalmente il testo è solo una faccia della medaglia: l'aspetto del vostro CV è altrettanto importante. Ma questo è un altro argomento, quindi rimanete sintonizzati per il nostro articolo gemello che approfondisce i consigli di design per il vostro CV.

9. E infine..

La cosa principale da ricordare è di adattare il vostro CV al datore di lavoro e di non inviare lo stesso a tutte le candidature. Mantenete le cose il più concise possibile e non superate mai le tre pagine. Per iniziare a costruire il vostro CV, scaricate MobiDocs e date alla vostra domanda di lavoro il vantaggio di cui ha bisogno per avere successo nel competitivo mondo del lavoro di oggi. È possibile utilizzare MobiDocs come elaboratore di testi gratuito, oppure effettuare l'aggiornamento a Premium per ottenere ancora più funzioni per far brillare il vostro CV.

10. FAQ SUL CV

Qual è la differenza tra un CV e un curriculum?

Un CV è solitamente più lungo e dettagliato di un curriculum, che è un breve riassunto delle vostre competenze ed esperienze. Il CV è tipicamente utilizzato per le posizioni accademiche o di ricerca, mentre il curriculum è più comune per i lavori nel settore privato. Tuttavia, questo può essere anche geografico, ad esempio nel Regno Unito il termine "CV" può essere utilizzato per qualsiasi candidatura, mentre "resume" è più comunemente usato negli Stati Uniti.

Come si scrive un CV?

Ogni CV deve essere adattato al lavoro, ma i suggerimenti di cui sopra vi aiuteranno sicuramente ad avere un vantaggio. Ricordate di includere informazioni personali, esperienze lavorative e altri dettagli importanti, assicurandovi che i caratteri e la formattazione siano chiari e leggibili.

Quanto deve essere lungo un CV?

La lunghezza di un CV dipende dal vostro livello di esperienza e dal tipo di posizione per cui vi candidate. Tuttavia, come regola generale, cercate di mantenere il vostro CV entro le due o tre pagine, a meno che non si tratti di un lavoro altamente scientifico o accademico, che richiederà maggiori dettagli. Ricordate di mantenere le cose snelle, evitando di includere informazioni inutili o irrilevanti. Uno studio di simulazione di assunzione condotto da ResumeGo ha rivelato che un curriculum di due pagine offre al candidato il 70% in più di possibilità di essere preferito dai selezionatori rispetto a un curriculum di una pagina di un candidato analogo.

Come si formatta un CV?

Il formato di un CV può variare a seconda delle preferenze personali e delle convenzioni del proprio settore. Tuttavia, come indicato nell'articolo precedente, utilizzate un carattere semplice, una spaziatura coerente, punti elenco e tabelle se necessario. L'importante è mantenere il documento il più ordinato possibile, pur conservando tutti i dettagli importanti.

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Quando devo aggiornare il mio CV?

La maggior parte delle persone tende ad aggiornare il proprio CV quando è pronta a candidarsi per un nuovo lavoro o una nuova posizione. A questo punto, dovrete aggiornarlo per riflettere le vostre competenze, i vostri risultati e i vostri obiettivi attuali. Inoltre, potrebbe essere necessario rimuovere alcuni contenuti vecchi o irrilevanti per assicurarsi di avere spazio per i nuovi dettagli. Questo è anche un buon momento per ricontrollare i modi per ottimizzare la scrittura e per eliminare eventuali errori di battitura o grammaticali.

Come devo inviare il mio CV?

Dipende dal modo in cui l'ente di assunzione preferisce ricevere il CV. Alcuni modi comuni sono allegarlo a un'e-mail insieme a una lettera di presentazione o a un'introduzione, oppure inviarlo tramite un modulo di contatto su un sito web di lavoro o direttamente sul sito web del datore di lavoro.

Devo convertire il mio CV in PDF?

Sì, in genere è buona norma convertire il documento in formato PDF. In questo modo non sarà possibile modificarlo, ma soprattutto la formattazione e gli altri aspetti saranno conservati come li intendete voi, dato che il destinatario potrebbe avere un software per ufficio diverso che potrebbe non avere piena compatibilità con il vostro file.

Quali sono gli errori più comuni dei CV da evitare?

Tra le insidie più comuni nell'invio di un CV ci sono le bugie o le esagerazioni, l'utilizzo di informazioni non aggiornate, gli errori di ortografia, il tono poco professionale o il numero eccessivo di pagine. È sempre una buona idea sottoporre il proprio CV più aggiornato a un amico, in modo che possa fornire un punto di vista esterno.

Come faccio a far risaltare il mio CV?

I datori di lavoro ricevono molte candidature, quindi utilizzate titoli chiari e accattivanti, parole chiave e frasi che corrispondano alle loro aspettative, elementi visivi, un linguaggio orientato ai risultati e un design moderno e accattivante.

Ed ecco fatto. Con tutti i suggerimenti e le risposte di cui sopra, il vostro CV avrà molte più possibilità di essere selezionato e di ottenere quel colloquio tanto importante. Buona fortuna!

AGAsen Georgiev

Laureato in marketing con una solida conoscenza del SEO, Asen ha maturato una vasta esperienza come scrittore di contenuti nei settori SaaS, e-commerce, tecnologia e arte. Con anni di esperienza pratica e una passione per la produttività, Asen sta cercando di aiutare gli utenti a trovare il modo più semplice per raggiungere i loro obiettivi di produttività.

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